Mercer CFA Institute Global Pension Index 2023 

17 ottobre 2023

Analisi e classifica globale di 47 regimi previdenziali

In collaborazione con

I Paesi Bassi ritornano in vetta alla classifica

Il Mercer CFA Institute Global Pension Index classifica 47 regimi previdenziali a livello globale evidenziando sfide e opportunità di ciascuno. Quest’anno l’analisi si estende a tre nuovi paesi: Botswana, Croazia e Kazakistan. Lo studio attuale integra anche dati aggiornati dell’OCSE e inserisce alcune nuove domande nel sottoindice integrità. L’indice è costituito da tre sotto-indici, adeguatezza, sostenibilità e integrità, che consentono di valutare ciascun modello previdenziale sulla base di oltre 50 indicatori.

Ogni anno prendiamo in esame una caratteristica specifica che permette di approfondire una tematica dominante nell’universo pensionistico. Quest’anno lo studio si è focalizzato sull’intelligenza artificiale e il crescente impatto sugli ordinamenti previdenziali e i beneficiari delle pensioni. Scarica il report per leggere la nostra analisi dettagliata e i dati riguardanti il sistema pensionistico del tuo Paese.

I TOP 3 di quest’anno

#1

Paesi Bassi
Indice: 85,0
Valutazione: A

#2

Islanda
Indice: 84,8
Valutazione: A

#3

Danimarca
Indice: 81,3
Valutazione: A

I primi tre sistemi previdenziali in base ai sotto-indici

  • Adeguatezza

    Quanto si percepisce?  

    #1 Portogallo
    #2 Paesi Bassi
    #3 Islanda

  • Sostenibilità

    Il sistema potrà continuare a erogare le pensioni?

    #1 Islanda
    #2 Israele
    #3 Danimarca

  • Integrità

    Il sistema è affidabile?

    #1 Finlandia
    #2 Belgio
    #3 Norvegia

I regimi previdenziali sono sempre più sotto pressione ovunque
Dott. David Knox

Lead author, Actuary and Senior Partner, Mercer

Posizionamento generale dei sistemi previdenziali

  • Cina [55.3]
  • Hong Kong SAR [64,0]
  • India [45,9]
  • Indonesia [51.8]
  • Giappone [56,3]
  • Corea (Sud) [51.2]
  • Malesia [56.0]
  • Filippine [45.2]
  • Singapore [76.3]
  • Taiwan [53.6]
  • Tailandia [46.4]

  • Austria [52,5]
  • Belgio [68,6]
  • Croazia [62.3]
  • Danimarca [81.3]
  • Finlandia [76.6]
  • Francia [62.0]
  • Germania [66.8]
  • Islanda [84,8]
  • Irlanda [70.2]
  • Italia [56.3]
  • Paesi Bassi [85.0]
  • Norvegia [74.4]
  • Polonia [57.6]
  • Portogallo [67.4]
  • Spagna [61,6]
  • Svezia [74,0]
  • Svizzera [72.0]
  • Regno Unito [73.0]

  • Botswana [54,5]
  • Israele [80,8]
  • Kazakistan [64,9]
  • Arabia Saudita [59,5]
  • Sudafrica [54.0]
  • Turchia [46.3]
  • Emirati Arabi Uniti [62.5]

  • Argentina [42.3]
  • Brasile [55.7]
  • Cile [69,9]
  • Colombia [61,9]
  • Messico [55.1]
  • Perù [55,5]
  • Uruguay [68,9]

  • Australia [77.3]
  • Nuova Zelanda [68.3]

  • Canada [70.2]
  • Stati Uniti [63.0]

Capitolo speciale:

L’impatto crescente dell’IA sui sistemi previdenziali e i beneficiari 

È probabile che la prevalenza dell’intelligenza artificiale (IA) aumenterà significativamente nel prossimo decennio, incidendo su ogni aspetto dei nostri sistemi pensionistici e di previdenza sociale. L’espansione dell’intelligenza artificiale è destinata ad aumentare esponenzialmente nei prossimi anni e avrà ricadute significative su ogni aspetto dei nostri sistemi previdenziali e di welfare. Nel settore degli investimenti assistiamo già all’utilizzo dell’IA, per esempio per la gestione del portafoglio e del rischio, il trading, la consulenza online e l’onboarding dei clienti.

Da una recente indagine del CFA Institute condotta presso i suoi membri1 emerge che l’IA e i big data aiutano le aziende a migliorare la produttività del personale, fornendo informazioni utili per progettare prodotti e servizi migliori e facilitare il processo decisionale attraverso una modellizzazione potenziata. Nel report analizziamo l’impatto dell’IA sul funzionamento dei piani previdenziali, l’impegno degli iscritti e la pianificazione della pensione esaminandone sfide e rischi.

L’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse hanno generato una nuova dinamica di mercato che esercita forti pressioni sui piani previdenziali
Margaret Franklin            

CFA, President & CEO, CFA Institute

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