Mercer per la sanità: servizi per la trasformazione organizzativa
Sanità e trasformazione organizzativa: cogliere l’opportunità del PNRR
La Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destina 7 miliardi di Euro per rafforzare, entro il 2026, l’assistenza territoriale attraverso la creazione di nuove strutture come Case e Ospedali di comunità e Centrali Operative Territoriali, e per potenziare l’assistenza domiciliare anche attraverso l’impiego di sistemi di telemedicina.
Ma il PNRR, non prevedendo finanziamenti specifici per l’acquisizione di nuovo personale sanitario e amministrativo, lascia nelle mani delle direzioni strategiche aziendali il compito di potenziare i servizi territoriali avvalendosi del personale già impiegato e, sfida ancor più complessa, di implementare modelli organizzativi che possano garantire l’erogazione dei servizi attivati con i fondi del PNRR anche dopo il 2026.
La consolidata esperienza di Mercer nell’ambito della consulenza organizzativa e più in particolare nel mondo delle risorse umane, la rende un partner ideale per le organizzazioni che devono realizzare le nuove strutture e che intendono implementare modelli e sistemi di organizzazione del personale in grado di garantire l’erogazione dei nuovi servizi, anche oltre l’orizzonte temporale del PNRR.
La capacità delle aziende, pubbliche e private, di valutare, pianificare e valorizzare le risorse umane diventa un asset fondamentale per il raggiungimento dei propri obiettivi in modo efficace, efficiente ed equo.
Servizi consulenziali per la trasformazione organizzativa della sanità
In particolare, Mercer offre:
- Progettazione e implementazione di nuove strutture (es. Case e ospedali di Comunità), e dei relativi servizi, così come definito dal PNRR (Missione 6) e dal DM 71 e in sinergia con le attività istituzionali proprie dell’azienda e con i servizi erogati dai diversi stakeholder (es. Comuni) anche attraverso i fondi del PNRR (Missione 5), in una prospettiva di community building e di cooprogettazione;
- Mappatura e valutazione delle competenze e dei diversi ruoli professionali (es. skill mix e role mix), riorganizzazione dei processi e formazione;
- Definizione di nuovi modelli di leadership nella dirigenza sanitaria, per la creazione e l’impiego di strumenti e sistemi di valorizzazione del merito e certificazione delle competenze a supporto dell’innovazione dei sistemi sanitari;
- Valutazione delle performance individuali e organizzative;
- Supporto nello sviluppo di nuovi modelli di gestione del rischio anche in relazione all’impiego di nuove tecnologie per il monitoraggio del paziente (es. telemedicina) al fine di intercettare in modo preventivo i bisogni assistenziali;
- Sviluppo di progetti di digital transformation;
- Ottimizzazione dei costi attraverso infrastrutture ICT e HR analytics
Capitale intellettuale a servizio della trasformazione della sanità
- Nuovi modelli di professionalità e nuove competenze nell’organizzazione sanitaria pubblica e privata e benchmark a livello nazionale e internazionale (es. USA);
- Studi, analisi e position paper su temi di politica sanitaria, tra cui il recente studio “Il medico di medicina generale nei nuovi servizi sociosanitari territoriali”
- Stratificazione dei livelli di rischio della popolazione, attraverso algoritmi predittivi, per effettuare un’analisi della domanda di servizi socio-sanitari e differenziare le strategie di intervento e di presa in carico dei pazienti;
- Modelli e strumenti di valutazione del personale nelle organizzazioni sanitarie;
- Analisi dei meccanismi di integrazione e coordinamento tra le diverse figure professionali, interne ed esterne all’organizzazione e reingegnerizzazione dei processi di lavoro (es. PDTA ecc.);
- Organizzazione di seminari e incontri di approfondimento tematici con diversi stakeholder.